Il sostantivo mirto deriva dalla parola greca myron che significa “profumo”. È una tipica pianta della macchia mediterranea dalla forma cespugliosa con piccoli fiori bianchi e bacche nere, simili al mirtillo, che maturano fra novembre e gennaio. Il mirto è simbolo di purezza, di bellezza e spesso viene legato al nome di Venere, dea dell’amore. Nell'antichità, si riteneva che la dea, appena nata dalla spuma del mare, si fosse rifugiata in un boschetto di mirti. Per il suo contenuto in olio essenziale, è un'interessante pianta dalle proprietà aromatiche e officinali. Al mirto sono attribuite proprietà balsamiche, antinfiammatorie, astringenti, leggermente antisettiche, pertanto trova impiego in campo erboristico e farmaceutico per la cura di affezioni a carico dell'apparato digerente e del sistema respiratorio.